Diploma di Perito Aziendale e Corrispondente in Lingue Estere presso l’Istituto Tecnico Commerciale “G. Ginanni” di Ravenna e laureato in Scienze Politiche all’Università di Bologna.
Principalmente svolgo l’attività di ricercatore in storia locale.
Ma tra le mie esperienze lavorative ricordo l’impiego come operaio meccanico presso lo zuccherificio Eridania di Russi, bibliotecario presso il dipartimento di Storia Antica dell’Università di Bologna, attività di gestione con l’etichetta discografica Palustre Edizioni, tecnico e performer con la compagnia teatrale Orthographe, coordinatore per le celebrazioni di alcuni anniversari storici del Comune di Ravenna, curatore del progetto turistico e culturale “Erano Ariani”, operatore del progetto “Riciclofficina”.
Come esperienza nel mondo politico, ho fatto parte delle assemblee di gestione in alcuni centri sociali e dei network d’informazione indipendenti. Sono stato a lungo membro dell’assemblea del centro sociale Spartaco di Ravenna. Ho lottato con la Rete nazionale per la sicurezza sui luoghi di lavoro e mi sono attivato con diversi gruppi che si occupano di ecologismo e salvaguardia del territorio. Attualmente faccio parte della Rete nazionale di solidarietà con il popolo kurdo.
Mi candido per il Consiglio Comunale di Ravenna perché ritengo che il progetto Ravenna in Comune offra la possibilità di svolgere un’azione efficace per il cambiamento radicale del territorio ravennate.
Alla ricerca di un continuo miglioramento per le fasce meno tutelate della popolazione, voglio unire lo sviluppo di nuove forme di autorganizzazione nella nostra comunità. Il mio impegno a difesa dell’ecosistema andrà di pari passo con la volontà di perfezionare la gestione dell’immenso patrimonio culturale di cui Ravenna dispone.
I rapporti che ho allacciato con numerosi attivisti politici in giro per il mondo e la formazione ottenuta negli anni dell’università rappresentano gli strumenti che voglio utilizzare per aprire nuovi orizzonti nei rapporti di Ravenna con il resto del mondo.