Concludiamo l’anno con due notizie che riguardano altre specie viventi. Dopo tutto come Ravenna in Comune abbiamo fatto dell’antispecismo uno dei tratti distintivi del nostro progetto. Dalla difesa dei daini della pineta di Classe ai pavoni di Punta Marina, dai castorini del Parco Teodorico ai fratini di Lido di Dante più volte ci siamo interessati della tutela della vita animale nel nostro territorio. È perciò quasi inevitabile dedicare l’ultimo giorno dell’anno a questa tematica, dopo due anni in cui sono i problemi della emergenza pandemica che ha colpito la specie umana a prevalere nell’attenzione mediatica.
La prima è una bella notizia. La dobbiamo al Cestha, associazione con sede in Marina di Ravenna che ci è particolarmente cara. L’anno si conclude, infatti, con la centesima tartaruga salvata nel 2021. Salvataggi al cento per cento in quanto, dichiarano, «è addirittura dal 2019 che non registriamo un decesso, nemmeno tra le piccole recuperate gravemente debilitate questa estate che sono tutte salve e in riabilitazione». «Se volete aiutarci con un piccolo gesto natalizio, partecipate alla nostra lotteria per le tartarughe! Il ricavato servirà per i progetti di conservazione che stiamo seguendo» aggiungono dal Cestha dove, al momento, hanno in cura 35 esemplari. Maggiori informazioni sulla loro pagina facebook.
La seconda è una brutta notizia. Anche quest’anno, infatti, non ci è pervenuta nessuna notizia di divieti a Ravenna quanto ai botti di fine anno. «I botti sono una cattiveria nei confronti del prossimo, così come degli animali domestici e della fauna selvatica; per una corretta e serena convivenza, chiediamo ai nostri cittadini di rinunciarvi, per poter festeggiare l’arrivo del nuovo anno tutti quanti in modo sereno». Lo ha detto Daniele Bassi Sindaco di Massa Lombarda e referente per la Sicurezza dell’Unione della Bassa Romagna. Anche a Cervia vige un divieto analogo per restare in Provincia. E tante altre città grandi e piccole della Romagna hanno fatto lo stesso. Ravenna e il suo Sindaco, invece, rispettano la tradizione e la tutela la riservano piuttosto a chi i botti sente la necessità di spararli.
Finisce l’anno. Speriamo che la cattiva notizia che ci lascia il Sindaco rientri fra quelle brutte e vecchie cose, prive di senso e colme di danni e cattiveria, che ci si lascia alle spalle prima di girare l’angolo verso un futuro migliore (magari senza Covid). Speriamo che la buona notizia che ci regala il Cestha, invece, sia il buon auspicio che aspettavamo per traguardare nel 2022. Con più attenzione e amore verso il prossimo. A qualunque nazione o specie appartenga.
Buona fine 2021 da Ravenna in Comune.
#RavennainComune #Ravenna #CESTHA #botti
_____________________________________________________
100 tartarughe marine salvate nel 2021 dal Cestha
Fonte: Ravenna24Ore del 30 dicembre 2021
_____________________________________________________________
Capodanno senza ‘botti’: fuochi artificiali e petardi vietati in Bassa Romagna