Tempo di classifiche. Diamo già per scontate tutte le solite considerazioni sul fatto che le classifiche sono solo indicative e non possono esprimere l’effettiva qualità della vita. Che dipende molto dagli indicatori. Che a confrontare quelle commissionate da giornali diversi si hanno risultati altrettanto diversi. Eccetera eccetera. Questa volta è stata la volta della classifica di Italia Oggi. Ravenna risulta a metà strada: 57esima su 107 province in graduatoria. Meglio dello scorso anno, visto che eravamo 60esimi. Tre posizioni di differenza. O senza variazioni, visto che nel 2018 le province in classifica erano 110. Tre in più, appunto. A livello regionale non siamo ultimi solo grazie a Rimini. I “cugini” forlivesi sono 21esimi!
Riportiamo di seguito testualmente l’analisi di RavennaToday.
Ravenna è passata dalla 32esima alla 13esima posizione nella classifica riguardante il settore “Affari e Lavoro”, con un bel guadagno di posizioni. Per quanto concerne la voce “tasso di occupazione”, Ravenna scala un gradino rispetto all’anno scorso e si piazza alla 17esima posizione (nel capitolo “tasso di disoccupazione”, però, è alla 20esima posizione rispetto alla 53esima del 2018). 41esimo posto per il “numero di start-up e pmi innovative per 100mila imprese registrate” (nel 2018 era 46esima).
Balzo estremamente negativo nella classifica “Ambiente”: se nel 2018 Ravenna occupava la 33esima posizione, quest’anno si trova solo alla 71esima. È al quarto posto per le “dispersioni nella rete idrica”, al 103esimo (su un totale di 107) per la “raccolta di rifiuti urbani”, al 49esimo per la “densità di piste ciclabili nei capoluoghi”, al 34esimo nella categoria “verde urbano nei capoluoghi” e al 55esimo per l'”offerta di trasporto pubblico nei capoluoghi”.
Nella sezione “Reati e sicurezza”, Ravenna si conferma tra le città più “criminali” d’Italia, fermandosi solo alla 104esima posizione (peggio di lei solo Trieste, Milano e Rimini): si trova al 105esimo posto per i “reati connessi al traffico di stupefacenti per 100mila abitanti” (peggio solo Roma e Genova), stessa posizione per i “reati connessi allo sfruttamento della prostituzione per 100mila abitanti”, alla 94esima per “scippi e borseggi per 100mila abitanti” e alla 51esima per “furti d’auto per 100mila abitanti”. Male anche i “furti in appartamento” (99esima posizione) e “altri furti” (96esima), così come le “rapine in banche e uffici postali” (104esima posizione) e le “truffe e frodi informatiche” (74esima).
Per quanto riguarda la categoria “Sicurezza sociale”, dati negativi in merito agli “infortuni sul lavoro”: Ravenna è al 102 esimo posto. 32esima posizione per quanto concerne i “morti e feriti per 100 incidenti stradali, 51esima per i “reati a sfondo sessuale contro minori”. Nella sezione “Istruzione e formazione”, Ravenna si piazza al 34esimo posto: è al 13esimo per le “persone in possesso almeno di un diploma di istruzione secondaria”, ma solo all’82esimo per le “persone in possesso di laurea e altri titoli terziari”. Si parla poi di “Sistema salute”: dati buoni per Ravenna, che guadagna il 23esimo posto (prima in Romagna).
Infine il “Tempo libero e turismo”: buona performance di Ravenna, al 28esimo posto, così come è al decimo per gli “alberghi per 100mila abitanti” e al 12esimo per “sale cinematografiche per 100mila abitanti”. 13esima posizione per le “associazioni ricreative, artistiche e culturali”.
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Qualità della vita, criminalità altissima a Ravenna: peggio di lei solo Milano, Rimini e Trieste
Sorgente: la classifica di Italia Oggi