Sabato 21 settembre, si tiene una manifestazione con corteo a Bologna. Si celebra una vittoria e si continua una lotta, perché non c’è niente di regalato e niente di conquistato in via definitiva. La vittoria è quella del Parco Don Bosco che il centrosinistra bolognese avrebbe voluto radere al suolo. Una lotta durata mesi e mesi, costata botte e arresti a chi protestava in maniera non violenta contro una decisione assurda. Una lotta che, alla fine, ha portato all’esito positivo di una rinuncia da parte dell’Amministrazione piddina. Il concentramento della manifestazione, dunque, non poteva non partire dal Parco Don Bosco. E la lotta? La lotta è contro la repressione che si fa ancora più pesante con le leggi Melonissime (che tanto ricordano quelle fascistissime di un passato che a qualcuno piacerebbe far tornare) per spegnere il dissenso, per far abbassare la testa a chi osa contestare le decisioni imposte a suon di anni di carcere, per tacitare ogni nuovo Don Bosco.
L’appuntamento è alle ore 16.00 al parco Don Bosco, in via Caduti di via Fani, a Bologna. Il corteo si dirigerà verso Piazza del Nettuno. Ravenna in Comune invita chi può a partecipare a quella che è una vera e propria manifestazione a presidio della democrazia.
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