Ieri Walter De Benedetto è stato assolto dal Tribunale di Arezzo dal reato di coltivazione di sostanza stupefacente. Walter De Benedetto è malato di una grave forma di artrite reumatoide per la quale l’utilizzo della cannabis consente di lenire il dolore senza effetti collaterali e, quindi, ridurre l’entità della disabilità. Questo rimedio, riconosciuto dal SSN, non poteva essergli riconosciuto nelle dosi di prescrizione in quanto il quantitativo reperito dall’AUSL di competenza non era adeguato. In Italia, infatti, non ne viene prodotta e inserita a sufficienza nel circuito legale. Questo costringe molte persone a rifornirsi sul mercato illegale. Oppure a produrla in proprio, senza finalità di spaccio ma di autoconsumo.
Prima della diffusione della sentenza, ieri mattina si erano svolte in molte piazze italiane e anche a Ravenna manifestazioni a supporto della sua battaglia legale organizzate dai radicali e da altre organizzazioni. Ravenna in Comune è solidale con le ragioni di Walter De Benedetto e esprime soddisfazione per l’esito della vicenda. Il fatto che sia stato lo stesso Pubblico Ministero a chiedere l’assoluzione perché il fatto non sussiste, consente di sperare che nuove politiche consentano di approcciare l’uso di sostanze quali la cannabis attraverso forme di legalizzazione dell’uso e di gestione non penale ma sanitaria dell’eventuale abuso.
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Antiproibizionisti oggi in piazza. Alle 12 davanti la Prefettura in solidarietà con Walter De Benedetto