Domani si svolgerà in molti paesi del mondo uno sciopero globale per il clima. Nel nostro Paese è stato indetto da Fridays for Future Italia e, per la pandemia in atto, si svolgerà in forme diverse, in presenza o meno, per garantire il rispetto delle regole rese necessarie dal contrasto al Covid-19. Questo il comunicato:
“Basta false promesse! I politici e le grandi aziende non perdono l’occasione per fissare obiettivi di riduzione delle emissioni da raggiungere tra 20 o 30 anni, e per promettere che, in qualche lontano futuro, faranno qualcosa per contrastare la crisi climatica. Ma abbiamo bisogno di misure immediate e concrete in linea con la scienza e con il principio di giustizia climatica. Queste vuote promesse non servono a nulla, se non sono seguite da azioni immediate! Per questo il 19 marzo, insieme agli attivisti e alle attiviste del resto del mondo, torniamo a protestare, nella Giornata mondiale di azione per il clima.
I fondi del Next Generation Eu devono essere investiti in politiche per azzerare le emissioni di gas serra, la causa della crisi climatica.
Gli effetti della crisi climatica sono già sotto i nostri occhi, e la situazione potrà solo peggiorare. Soltanto noi, le persone di tutto il mondo, possiamo ribaltare questa situazione. Lo scorso aprile abbiamo lanciato Ritorno al futuro, una serie di proposte per la ripartenza scritte insieme a scienziati, esperti e associazioni di tutta Italia. Azioni che permetterebbero una ripresa vera e propria e insieme darebbero il via alla transizione ecologica, nel rispetto della giustizia climatica”.
Sul nostro territorio sarà uno sciopero digitale. Alle 21:30, Fridays For Future Ravenna, Fridays For Future Faenza e Extinction Rebellion Faenza si incontreranno online per parlare di CCS, finanza fossile e servizi ecosistemici nel territorio. L’incontro si potrà seguire sulle pagine Facebook e Instagram degli organizzatori.
Come sempre avvenuto in occasione delle altre manifestazioni di sensibilizzazione per fronteggiare l’emergenza climatica, Ravenna in Comune appoggia e sostiene l’iniziativa, condividendone totalmente i valori e gli obiettivi. Fin dalla nascita del movimento abbiamo operato in Consiglio Comunale e sul territorio perché le azioni delle istituzioni, delle forze politiche e dei poteri economici, fossero coerenti con quanto dichiarato ma raramente attuato. Da parte del Sindaco e della Giunta si è predicata la necessità di un cambio di passo per sostenere invece, nei fatti, proprio quelle produzioni energetiche che causano il problema, come, ad esempio, l’estrazione e il consumo di gas, una delle principale fonti nell’accresciuta presenza di CO2. È fortissima la spinta anche istituzionale per rinviare nel tempo la transizione energetica, contrapponendo alle rinnovabili nuove piattaforme di estrazione e depositi per stoccare la CO2. A causa delle politiche della maggioranza è rimasta una vuota dichiarazione di intenti, buona solo come slogan propagandistico, la dichiarazione di emergenza climatica approvata dal Consiglio Comunale. Tutte le forze politiche che sostengono l’attuale Sindaco (ma anche molte che su altri temi stanno all’opposizione) si dichiarano a parole per la svolta ma vi si oppongono nella quotidianità.
Come Ravenna in Comune non abbiamo mai cercato di intestarci le azioni del movimento. Abbiamo sempre preferito che fossero le nostre azioni politiche e di comunicazione a parlare per noi. Non fanno parte della nostra cultura politica le pubbliche dichiarazioni con cui, anche in questi ultimi giorni, alcune forze che pur partecipano pienamente alla realizzazione delle politiche contro la transizione energetica hanno provato, subito smentite dai FFF, ad appropriarsi del logo del movimento.
Condividendo, anche per tutto ciò, lo slogan con cui Fridays for Future ha indetto lo sciopero digitale, pertanto, invitiamo chi ci sostiene e si riconosce nei nostri valori a parteciparvi. Basta false promesse.
[nella foto: uno dei venerdì per il futuro nella Piazza del Popolo di Ravenna due anni fa]
#MassimoManzoli #RavennainComune #Ravenna #FridaysforFuture #NoMoreEmptyPromises
___________________________________________
Fridays for Future: “Siamo apartitici, non siamo fra gli aderenti a Ravenna Coraggiosa”
