La Regione Emilia Romagna ha diffuso il 4 agosto scorso il XX rapporto dell’Osservatorio regionale sul fenomeno migratorio. Riportiamo qualche dato perché pensiamo fondamentale conoscere per poter gestire politicamente, nei limiti consentiti all’Ente locale, le realtà del nostro territorio. Ne eravamo già convinti al tempo delle elezioni 2016 quando dedicavamo alle migrazioni, diritto di asilo, cittadinanza aperta e ai diritti di tutte e tutti i residenti un apposito capitolo del nostro programma.
Al 1° gennaio 2019 i cittadini stranieri residenti in Emilia-Romagna erano 551.222, pari al 12,3% della popolazione complessiva. Nella provincia di Ravenna la percentuale era leggermente inferiore, pari al 12,2 %, ossia 47.674 persone (23.031 uomini e 24.643 donne) su un totale di 391.185 residenti. La nostra provincia è quella con la percentuale maggiore della Romagna, poiché Rimini e Forlì-Cesena sono inferiori di circa un punto percentuale. A parte Ferrara nel resto della Regione le percentuali sono molto più alte. Al vertice si colloca Piacenza, di poco sotto al 15%. Nel comune di Ravenna erano 19.103. Nell’ultimo biennio, comunque, a livello regionale è stato circa del 2,3% l’incremento medio degli stranieri residenti in tutti i territori provinciali, a esclusione di Ravenna, che ha presentato invece una leggera diminuzione (–0,2%).
Nell’anno scolastico 2018/19 gli studenti stranieri presenti in Emilia-Romagna sono stati 101.869 con un aumento, rispetto al precedente anno scolastico, di 2.208 ragazzi pari al +2,2%. L’incidenza degli alunni stranieri rispetto al totale degli iscritti più alta risultava a Piacenza (22,7%). La provincia di Ravenna ha una percentuale del 15,8%, quindi un po’ al di sotto della media regionale che è del 16,4%.
Sotto il profilo delle assegnazioni di alloggi di edilizia residenziale pubblica a livello provinciale le assegnazioni sono andate per l’80,3% a cittadini italiani e per il 19,7% a stranieri. In questo caso la provincia con la percentuale maggiore di assegnazione a stranieri è stata Reggio Emilia con il 33,1% degli alloggi gestiti, seguita da Piacenza con il 26,7%. Il dato medio regionale vede un rapporto di assegnazioni pari al 18,7% ai residenti stranieri.
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L’immigrazione straniera in Emilia-Romagna
Fonte: Pubblicata l’edizione 2020 del rapporto annuale, è la ventesima