Da sei mesi Ravenna si permette il lusso di tenere chiuso il battistero degli Ariani. Monumento Unesco tra i più noti al mondo. La Soprintendenza si giustifica così: «Il Battistero non ha ancora riaperto perché dei monumenti statali è il più piccolo ed era necessario pianificare entrate e uscite e anche la permanenza all’interno, visto che si potrà entrare uno alla volta. Quando è arrivato il momento di ripartire dopo il Covid ci siamo mossi con i monumenti maggiori, a partire da Sant’Apollinare in Classe e dal Mausoleo di Teodorico. E lo abbiamo fatto nella massima tutela dei dipendenti e dei visitatori. La basilica di Classe è stata la prima a riaprire in regione e siamo dispiaciuti per il battistero, ma non sono decisioni che vengono prese a livello locale». Forse gioca un ruolo anche la carenza di personale stando a quanto riferisce il Resto del Carlino che riferisce la conversazione in un articolo assieme alla speranza (ma, appunto, non c’è nulla di garantito) di una riapertura a settembre.
È mai possibile che Ravenna, che come città d’arte punta tutto esclusivamente sui monumenti Unesco, lasci chiusa una delle testimonianze della Ravenna gotica che ha preceduto la Basilica di San Vitale bizantina? Tra l’altro, la scena del battesimo nel clipeo è una delle più note sul web e, ovviamente, una di quelle che ci si aspetta di vedere in qualunque visita culturale.
Cosa aspetta il Comune a formulare proposte di collaborazione? Eppure tanto vanta gli ottimi rapporti con il ministro Franceschini che riassume nella propria poltrona sia le competenze culturali che turistiche.
Forse la risposta è che al Comune del Battistero non interessi più di tanto. Non abbiamo sentito volar mosca dalle parti di Piazza del Popolo quando, in Piazzetta degli Ariani, i muri di 1.500 anni fa del monumento sono stati forati e deturpati perché non si è trovato posto migliore per installare delle telecamere.
Peccato che i cristiani di culto ariano non siano una lobby significativa per le elezioni del prossimo anno…
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Ravenna, Battistero degli Ariani chiuso da marzo, riaprirà a settembre. La direzione ravennate dei monumenti: “È particolarmente piccolo e c’è anche il problema della carenza di personale”
Fonte: Il Resto del Carlino dell’8 agosto 2020 Il battistero degli Ariani è chiuso e ci resta