Oggi ci piace ascoltare e far ascoltare, vedere e far vedere, “Mauro e Tiziana” di Moder, tratto da “Otto dicembre”, datato 2016:
«Han detto “siete tutti uguali” ma ci hanno mentito
Chi nasce senza niente in mano chi ha il poker servito
Il primo bacio, il primo tiro al gusto di proibito
Poi mio padre è morto senza preavviso
Quel giorno lo sfondo si è fatto grigio
Di colpo ti cambia il mondo, ho salutato il porto, mi sono trasferito»
[… sperando ci perdoni perché non gli abbiamo chiesto il permesso, ma per il Domenicale di oggi ci sembrava ci stesse proprio per il testo, l’interpretazione, le immagini, ecc. tutto moltotantoRavenna ma non solo]