Si stacca una gru. Precipita su due persone, ferendole, e trascina a 70 metri di profondità chi la conduceva, uccidendolo. Il giornale locale, che se ne occupa in quanto la vicenda ha visto il coinvolgimento di lavoratori di una impresa ravennate, peraltro in crisi, riporta che la morte ha colpito un lavoratore rimasto incastrato nell’abitacolo della gru “in seguito all’incidente”.
Nel titolo, invece, viene evidenziato che l’evento deve qualificarsi come “tragedia”. Riporta alla realtà, per fortuna, la procura competente che, comprensibilmente, ha aperto un fascicolo per “omicidio”, colposo, forse, ma pur sempre omicidio.