CERTO! MA ANCHE DI SOLDI…
Nei giorni scorsi abbiamo esaminato le conclusioni del processo fanghi, sia sotto il profilo del contenuto letterale della sentenza, che in relazione ai vari soggetti coinvolti. E, questi ultimi, sia che lo siano stati direttamente (i 10 imputati) che indirettamente (società e enti di riferimento). Abbiamo anche sviluppato il ragionamento su cosa accadrà ora, mettendo Sindaco e Presidente dell’Autorità Portuale davanti alle responsabilità a cui sono chiamati. La stampa, sia online
( https://www.ravennatoday.it/…/processo-fanghi-casse-colmata…https://www.ravennaedintorni.it/…/autorizzazioni-scadute-f…/http://www.ravennanotizie.it/…/porto.-ravenna-in-comune-i-f… ) che “di carta” (Il Resto del Carlino di ieri) ha riportato le nostre valutazioni, riconoscendoci il ruolo di opposizione in grado di “stare sul pezzo” con competenza. Ora, però, lasciateci momentaneamente “concludere” con uno sfogo “di pancia”, perché il tempo di affrontare la realtà è alla fine arrivato: in tutto il porto vi sono milioni di metri cubi di rifiuti che non possono più semplicemente rimanere nelle casse di colmata come sta avvenendo da troppi anni!
E va anche riconosciuto che c’è un altro soggetto cui va attribuito il ruolo di “vincitore” in questa vicenda: sono i cittadini raccolti nel Comitato Vitalaccia Dura e tutti quanti hanno sostenuto per anni il fatto che i fanghi sono rifiuti e le casse di colmata, non autorizzate, discariche abusive. E che sino ad oggi sono stati trattati dalle pubbliche amministrazioni come rifiuti anch’essi!