Mancano due giorni al termine delle due settimane previste dall’accordo sottoscritto nella sede di Confindustria e la trentina di lavoratori coinvolti ancora non conoscono con precisione il loro futuro.
L’accordo prevedeva la presentazione di un piano industriale da parte della ditta La Cisa e il riassorbimento dei lavoratori ex dipendenti Logistica Ferrari con conseguente ridimensionamento del sub-appalto di Cofari. Ad oggi non risultano ancora piani concreti per l’assunzione di tutti i lavoratori coinvolti nella vertenza nel rispetto delle condizioni lavorative che avevano fino a pochi mesi fa. Questo significa che i lavoratori sono ancora fuori da quello che legittimamente è il loro posto di lavoro.
Per questo motivo esprimiamo forte preoccupazione per questa situazione che si sta creando e invitiamo tutte le forze coinvolte a lavorare in tempi rapidi e con senso di responsabilità con l’obiettivo di non lasciare indietro nessuno di questi lavoratori.