Ravenna in comune nasce due anni fa come lista di partecipazione civica, dalla spinta di tante cittadine e cittadini con l’intento di dare un cambiamento alle politiche e al sistema di governo locale. L’idea di “cambiare spartito” nel nostro Comune è stata accolta da molti partiti sinistra, anche da coloro che hanno posizioni diverse a livello nazionale, che hanno sostenuto il progetto civico appoggiandolo e realizzando un luogo nuovo di partecipazione.
Immediatamente dopo le elezioni abbiamo aderito alla rete “Le città in comune”, una rete di amministratrici e amministratori di città e regioni di tutta Italia, che sono stati e sono protagonisti di esperienze politiche e elettorali nate sui vari territori e rappresentate da liste unitarie della sinistra diffusa e di alternativa.
L’appello pubblicato qualche giorno fa da alcune cittadine e alcuni cittadini, provenienti da diversi territori della provincia di Ravenna, che hanno accolto l’appello di Anna Falcone e Tomaso Montanari sul solco del Brancaccio, non puo’ che essere accolto con entusiasmo da Ravenna in Comune. Auspichiamo, come chiesto nella lettera aperta, di poter incontrare i firmatari e di poter portare il nostro contributo nella realizzazione di un incontro aperto a tutti, associazioni, partiti, singoli cittadini, per provare a dare una voce ai tanti delusi dalla politica che non trovano più rappresentanza nell’attuale sistema partendo da un’attività sempre più intensa nel territorio provinciale.