RAVENNA IN COMUNE ha aderito alla giornata di mobilitazione indetta a livello europeo per il 7 aprile in difesa della salute e per il rilancio del servizio sanitario pubblico. La difesa e il miglioramento dei livelli di assistenza , di prevenzione e di cura erogati dal servizio pubblico sono una scelta che deve stare in cima alla lista delle priorità di tutte le forze democratiche in ottemperanza al dettato costituzionale. Anzi, le scelte che vanno fatte subito sono quelle di estendere concretamente e capillarmente in tutto il territorio italiano i diritti di salute che – viceversa – in buona parte vengono tutt’ora negati.
RAVENNA IN COMUNE, che ha già avviato una mobilitazione sulla salute con l’iniziativa del 3 marzo alla Sala D’ Attorre, intende proseguire nel proprio impegno a non lasciar cadere il silenzio sull’argomento, di fronte ai pericoli di riduzione, dimensionamento, demansionamento e deuniversalizzazione che il Sistema Sanitario corre anche nella nostra regione, e respinge i più o meno scoperti tentativi di privatizzazione in corso. L’intervento del servizio pubblico – al contrario – va esteso e generalizzato.
RAVENNA IN COMUNE chiama tutte le cittadine e tutti i cittadini a farsi parte attiva in questa mobilitazione senza delegare agli “addetti ai lavori” della politica