Un’inchiesta durata due anni (tra febbraio 2015 e settembre 2016) e l’impegno di 21 operatori video: “Mani sulla sanità: la rivolta” è il secondo documentario sul tema della sanità realizzato da Giuliano Bugani e prodotto dal collettivo IndyGround Film di cui è il fondatore.
Il primo episodio di Mani sulla sanità nasce nel 2013 quando un comitato del quartiere Reno di Bologna informa la troupe di Giuliano della chiusura della ASL. All’assemblea indetta per denunciare il pioniere dei futuri tagli si presentano anche i sindacati: Vasco Errani, ex presidente della regione Emilia Romagna, vuole “chiudere” la sanità.
L’inchiesta odierna, condotta da Bugani, attraversa tre regioni italiane (Toscana, Emilia-Romagna, Friuli Venezia-Giulia) all’avanguardia a livello mondiale nel settore sanitario, in cui è in corso uno smantellamento – come nelle altre regioni italiane – progressivo, da parte delle presidenze regionali guidate dal Partito Democratico, di uno dei capisaldi della società moderna del dopoguerra: la sanità pubblica che si vede costretta a cedere il posto al privato.
Ma l’assistenza sanitaria non dovrebbe essere un diritto immediato, anche economicamente parlando, di ogni cittadino? A quanto pare alcune politiche regionali non ritengono prioritaria la salute di una fascia di persone.
“La rivolta”, infatti, non è solo il sequel, ma una conseguenza naturale. Nel secondo documentario il presidente in carica della regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, pare abbia portato a termine ciò che il suo predecessore aveva teorizzato.
La proiezione del documentario, a ingresso libero e in anteprima sul territorio ravennate, avrà luogo venerdì 3 marzo alle ore 20.30 presso la sala D’Attore di via Ponte Marino 2.
La serata di proiezione del documentario, in anteprima sul territorio ravennate, è realizzata da Ravenna in Comune in collaborazione con il meetup Ravennacinquestelle.
Introduce
-Pippo Tadolini
Medico
Interverranno :
–Michela Montevecchi
Senatrice Movimento 5 Stelle
–Alessandra Govoni
Medico e Firmataria di Ravenna in Comune
Sarà presente anche il regista Giuliano Bugani.