Di: Raffaella Sutter
Social Sofa, la panchina sociale. Ancora molta polemica in questi giorni sulle panchine in mosaico olandesi. Non mi esprimo sull’atto dell’acquisto da parte del Comune, perché non conosco gli accordi che hanno portato il progetto Social Sofa al Festival Internazionale del Mosaico 2015 di Ravenna.
Il progetto artistico di Social Sofa L.T.D., una piccola comunità olandese di Tilburg, ha lo scopo di stimolare il recupero sociale di disoccupati e persone indigenti. Affiancati da mosaicisti professionisti, le persone della comunità hanno realizzato i divani in mosaico ispirati ad artisti di fama internazionale.
Inoltre del sofa di vicinato si è fatto uno strumento per rafforzare legami di prossimità e di comunità, invitando gruppi di quartiere a costruire insieme il proprio social sofa. Insomma si è teorizzato l’uso sociale della panchina. Nel sito di Social Sofa c’è scritto: “Chi conosce i propri vicini si sente più sicuro, meno solo e più felice”
Dico solo che la presenza degli operatori di Social Sofa sarebbe stata un’ottima occasione per lanciare a Ravenna un progetto analogo, coinvolgendo artisti, scuole, comunità e servizi a bassa soglia.