Frecciata ai Dem
« Anche noi avremo una sede, ma sarà troppo piccola per fare le pizze »
Di: Roberto Romin
«La mia faccia? Per il momento va bene il gufo, di cui peraltro sono una accanita collezionista. II personalismo sarebbe infatti un errore gravissimo. Ravenna in Comune si doterà ». Ci sono contenuti, ma anche una buona dose di ironia nella campagna di comunicazione di Ravenna in Comune a sostegno della candidata a sindaco Raffaella Sutter. D’altronde fra gli slogan scelti dalla lista civica che fa da sintesi alla sinistra extra-PD, c’e’ un ‘ Prima Ravenna ‘ che riconduce direttamente ai temi della Lega Nord. Decisione provocatoria ma con una logica: « Rubare le parole alla Lega che da anni utilizza il ‘ prima ‘ per anteporre qualcuno a qualcun altro, è una scelta etica – ha spiegato la Sutter -. La nostra campagna, infatti, è basata sul completo rovesciamento di senso rispetto ai consueti canoni leghisti, e mette in campo una proposta basata su concetto di Ravenna capitale, in cui non c’è posto per il razzismo ». L’ironia non è mancata nemmeno al momento dell’annuncio che, a stretto giro, la lista civica Ravenna in Comune si doterà di una sede, forse con qualche optional in meno rispetto a quella del candidato del Pd De Pascale: « Sì, anche noi – ha rassicurato la candidata avremo una sede. Sarà una sede talmente piccola che non sarà possibile fare le pizze. Speriamo magari che qualcuno ce le porti».
La campagna di comunicazione, curata da Lance Libere, avrà come denominatore comune Ravenna capitale, e verterà su otto temi, affrontati tutti con un legame ai mosaici. I primi tre sono in uscita:
- la bellezza è rappresentata dal cielo stellato di Galla Placidia;
- il lavoro sarà richiamato dal particolare del porto di Classe nella basilica di Sant’Appolinare;
- la solidarietà troverà la propria icona nei colombi che bevono alla fonte, sempre a Galla Placidia.
Per far ‘ digerire ‘ meglio un altro dei cavalli di battaglia di Ravenna in Comune « Con la cultura si mangia » – la lista civica ha organizzato per Lunedì, alle ore 17,30, al Caffè del Teatro in via Mariani un forum sulla cultura a cui parteciperà Raffaella Sutter, i due portavoce Massimo Manzoli e Dora Casalino, oltre al regista Gerardo Lamattina, allo scrittore Tahar Lamri, e alla sceneggiatrice Elettra Stamboulis.
Raffaella Sutter poi non si è tirata indietro sui temi di stretta attualità come il referendum sule trivellazioni: « Se si mangia con la cultura, anche con la chimica si dovrebbe continuare a mangiare. Diciamo no alle trivellazioni, ma il problema va affrontato».
RASSEGNA STAMPA fonte: Resto del Carlino di Sabato 23 Gennaio 2016