RAVENNA CITTA’ DEL MOSAICO?

Ravenna in Comune invita a partecipare ad una ottima iniziativa che si svolgerà domani, 30 giugno, all’ombra del verde dei Giardini Pubblici di Ravenna dalle 17.30 del pomeriggio. Riproduciamo di seguito il volantino di invito di End Fossil, Collettivo Mangrovie, Legambiente e del coordinamento ravennate della Campagna Per il Clima – Fuori dal Fossile:

«Nelle scorse settimane sono stati trovati dei resti di una villa romana durante gli scavi del gasdotto per il rigassificatore di Ravenna. Le sorti del sito sono state dettate da SNAM: anche se qualche reperto finirà nelle teche dei musei, il sito archeologico nell’insieme non verrà conservato.
Le misure che sono state prese a riguardo ci fanno riflettere ancora una volta su quale sia il prezzo da pagare per l’estrattivismo fossile. Distruggere testimonianze millenarie di storia per trasformare interamente e definitivamente le nostre terre in un soffocante reticolo di strutture metanifere che, oltre ad essere pericolosamente dannose, non sono necessarie nell’immediato e sono destinate a diventare di nulla utilità nel giro di pochi decenni.
La villa romana è solo la punta dell’ enorme iceberg di aziende come ENI e SNAM, che continuano a trarre i loro profitti da consumo di suolo, espropri, cementificazione e estrattivismo.
La questione della villa però, fa luce su un aspetto particolare. La priorità all’estrattivismo invece che alla cultura ci fa riflettere su quella che è oggi l’identità di Ravenna.

Le aree industriali vecchie e nuove, il gasdotto, il rigassificatore, l’aria sempre piu inquinata, le piattaforme offshore… ormai tutto questo fa parte dell’identità ravennate. Considerando, oltre alla villa romana, anche la questione della subsidenza del suolo aggravata dall’estrazione di gas, è evidente quale sia la vera priorità e il futuro che si vuole destinare alla città. Ravenna città del mosaico, dell’arte, delle chiese? Forse della cultura sì, la cultura del fossile.
Vogliamo davvero vivere in una città che dà priorità a quella che è la principale causa della crisi climatica?

Il 30 giugno ci troveremo ai giardini pubblici per informarci, riflettere e proporre alternative. A partire dalle 17.30, creeremo uno spazio per informazione e dialogo, con interventi, esposizioni artistiche e microfono aperto. A seguire aperitivo e musica. Attivist3, lavoratrici e lavoratori, student3, famiglie, Ravennati o stranieri, persone scettiche e persone resistenti: vi aspettiamo».

#RavennainComune #Ravenna #ambiente

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